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13/11/2025

Amore e Psiche, la più sexy del mondo

Il restauro del soffitto - frutto del mecenatismo privato - accresce il prestigio della storica Camera

     

Affascinante. Eccitante. In una parola: sexy. Termine sconosciuto 500 anni fa. Ma premonitore. Camera di Amore e Psiche affrescata. Tra fiaba e sogno. Tra immaginazione e realtà. Luogo  dove la descrizione pittorica si fa aulica libidine. Bestemmia artistica? Nemmeno un po’. Perché se le pareti affrescate del camaron quadro potessero parlare... Cuore pulsante di Palazzo Te dove consumare libagioni afrodisiache. Con principi quali pesci in frega e donzelle licenziose. Goduria metamorfosica dei piaceri gonzagheschi tramandato “pittoricamente” ai posteri. Ovvero a voi, a noi. Laddove studiosi continuano a dibattere, uffa che noia, su immagini, colori, reconditi rimandi letterari. Occhi che scrutano e osservano. Attenti, estasiati... Tipicamente guardoni.

Scenario a 360 gradi che si illumina di straordinarie narrazioni nel soffitto. Superficie, questa, visibilmente meno coinvolgente. Troppo alta la volta per percepire dettagli nelle lunette. Ci pensano le addette ai lavori. Maghe della pulizia, della spazzole, del pennello, della sgarbia. Eccelsa manualità, soprattutto. Restauratrici che, negli ultimi tre mesi, hanno ridato freschezza al ciclo dipinto da Giulio Romano e dalla sua bottega.

Camera - per contenuti e filosofia - totalmente diversa da quella degli Sposi a Palazzo Ducale Qual è la più bella del reame? Inutile paragonare. Nessun conflitto tra Giulio e Andrea. Semmai, compendio tra due capolavori unici al mondo. Tesori di incomparabile bellezza e valore di cui, spesso, il popolo locale non riesce a percepirne grandezza e prestigio.

Benvenuti interventi di conservazione. Così come avvenuto di recente nella “Picta” di piazza Sordello e come si è appena concluso nella Villa Te. Qui un esito di ottima fattura. Reso possibile grazie al sostegno finanziario della benemerita Fondazione Giulio e Giovanna Sacchetti. Approfittando di “Art Bonus” (credito di imposta) arrivano 100mila euro. Abbracci e sorrisi per Giovanna Zanuso Sacchetti che non ha parole nel ritrovarsi al centro di tanta magnificenza storica.

Intervento privato a sostegno del bene pubblico: elemento fondamentale dei modi in cui la cultura può essere salvaguardata.

“Seguire il restauro conservativo della Camera di Amore e Psiche e vederne la conclusione per me è stata un’esperienza molto appagante - dichiara proprio la mecenate Giovanna - Un gioiello della città di Mantova. Si tratta di un restauro che ho voluto fortemente con la mia Fondazione e mi auguro sia una porta verso il futuro e apra nuove prospettive per la ricerca e per ammirare questa meraviglia, oggi restituita al pubblico in tutto il suo splendore”.

Debora Trevisan, funzionario storico della Soprintendenza, evidenzia la qualità del restauro e parla di rispetto verso la Camera: patrimonio salvaguardato anche durante le guerre.

Amore e Psiche Sex Bomb tutta da godere in ogni minimo dettaglio.

Pubblicato su La nuova Cronaca di Mantova il  
7/11/2025
Werther Gorni