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18/7/2025

Fiera e madonnari: sposalizio indissolubile

Le tappe di avvicinamento ai 600 anni della sagra delle Grazie, in programma dal 14 al 17 agosto

       

La secolare Fiera delle Grazie merita una presentazione speciale. I suoi primi 600anni troveranno adeguata risonanza martedì 29 luglio nella cornice del Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera. Battesimo ufficiale nel corso del quale Giordano Bruno Guerri - presidente della Fondazione - sarà confermato presidente onorario della giuria del 51° Incontro nazionale dei Madonnari.

Sei secoli di storia, fede, arte e tradizione popolare in un connubio indissolubile tra sacro e profano: dal 14 al 17 agosto Grazie di Curtatone, uno dei Borghi più belli d’Italia, celebra la 600esima edizione dell’Antichissima Fiera delle Grazie, nata nel 1425 per volontà di Gianfrancesco Gonzaga in occasione della Festa dell’Assunta.

La Fiera, che richiama oltre 100mila presenze ogni anno, si svolge nei giorni di Ferragosto a ridosso del Santuario della Beata Vergine delle Grazie, cuore spirituale del borgo e meta di pellegrinaggi, immersa nel contesto naturalistico del Parco del Mincio proprio nel periodo della suggestiva fioritura di fiori di loto.

 

Il seicentenario di questo evento, parte integrante dell’identità del borgo mantovano di Grazie, sarà presentato - in collaborazione con la Comunità del Garda e Garda Musei - nella cornice del Vittoriale, straordinario patrimonio storico e culturale.

Elemento distintivo della manifestazione è il 51° Incontro Nazionale dei Madonnari, il più importante evento dedicato all’arte madonnara, che trasforma il sagrato del Santuario in una galleria d’arte a cielo aperto. Più di 100 artisti del gessetto, provenienti da tutto il mondo, realizzeranno opere effimere di ispirazione sacra, a partire dalle ore 7 del 14 agosto fino alle ore 16 del 15 agosto, sotto gli sguardi ammirati dei turisti e dei pellegrini che si recheranno a Grazie per l’occasione. Il tema 2025 – “Per Grazia ricevuta. Le Madonne del mondo a Grazie” – esprime al meglio l’universalità del culto mariano e guiderà i visitatori in un itinerario di fede, dialogo e bellezza, attraverso le raffigurazioni della Madonna nei Santuari mariani di diversi continenti.

 

Grande attesa anche per il progetto collettivo “Ianua Coeli” (Porta del Cielo), che unirà arte e fede nel segno del Giubileo 2025. Si tratta di un’unica monumentale opera collettiva fuori concorso che verrà realizzata da un selezionato team di maestri madonnari vincitori delle passate edizioni, sotto la direzione dell’artista statunitense Kurt Wenner, pioniere della street art prospettica e già autore della storica opera collettiva per la visita di Papa Giovanni Paolo II nel 1991.

Pubblicato su La nuova Cronaca di Mantova il  
11/7/2025
Werther Gorni