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9/7/2025

Viadana, una città da Premio

Compie 30 anni il prestigioso concorso letterario in ricordo di Pier Carpi

     

Nel nome e nel ricordo di Pier Carpi. Scrittore e regista - scomparso nel 2000 - che trenta anni fa ebbe una straordinaria intuizione. Istituire il Premio Viadana. Ambito riconoscimento letterario che nel tempo ha visto susseguirsi una nutrita e qualificata schiera di autori. Per celebrare i sei lustri del Premio, la Città valorizza questo che è uno dei patrimoni della comunità. Lo sottolinea il sindaco Nicola Cavatorta: “Il Premio Viadana merita una particolare menzione tra gli eventi provinciali e nazionali. Siamo lieti che a tutta la nostra comunità stia a cuore l’evento, quest’anno patrocinato da Provincia di Mantova, Rete Biblioteche mantovane e Centro per il Libro e la lettura del Ministro della Cultura”.

A sua volta l’assessore alla Cultura Rossella Bacchi aggiunge: “Il Premio è un riconoscimento prestigioso che onora non solo gli autori e le loro opere ma la bellezza della parola scritta e il potere della narrazione. Stimola le nuove generazioni ad apprezzare la lettura in un contesto culturale molto legato alle immagini e ai brevi testi”.

Viadana è città che ama la lettura come è evidente dai numeri dei lettori della Biblioteca civica dove si riunisce mensilmente anche il Gruppo “Letto e mangiato”. Da segnalare, tra l’altro, che la Fondazione Daniele Ponchiroli (1924-1979, curatore editoriale, scrittore e filologo dell’Einaudi) sostiene la lettura dei più giovani con l’acquisto di copie dei libri per i ragazzi e le ragazze.

In questi 30 anni il Premio Viadana ha incontrato un crescente interesse da parte di molti editori italiani. Confronti annuali che hanno contribuito ad arricchire la comunità attraverso il confronto con gli scrittori.

Anche per l’edizione 2025 il vincitore sarà scelto tra quattro finalisti, individuati da una giuria di 140 persone tra adulti e giovani. Commissione letteraria costituita da Rossella Bacchi (presidente),Luigi Bedulli, Ettore Biacchi, Benedetta Boni, Ada Lina Gorni, Alessia Lodi Rizzini, Naiche Moreschi, Daniela Sogliani (direttore MuVi).

Gli autori presenteranno i loro libri a Viadana e la comunità locale sceglierà, votando separatamente, e individuando in particolare un vincitore principale del Premio Viadana ma anche uno per la sezione Giovani.

Nei trent’anni di questa importante manifestazione letteraria, molti sono stati gli scrittori giunti a Viadana. Tra questi Stefano Zecchi, Giuseppe Pontiggia, Melania Mazzucco, Carlo Castellaneta, Emilio Tadini, Michele Serra, Gianrico Carofiglio, Michela Murgia, Cristina Comencini, Valeria Corciolani, vincitrice dell’edizione 2024 con il romanzo La regina dei colori.

 

Finalisti 2025

 

* Paolo Malaguti, nato a Monselice nel 1978, vive ad Asolo e insegna a Bassano del Grappa. Nella cinquina del Premio Campiello nel 2021 e nel 2022 ha ottenuto il Premio Mario Rigoni Stern. Presenterà a Viadana venerdì19 settembre(Giardini MuVi, ore 21) il suo romanzo  Fumana(Einaudi, 2024). Una storia antica eppure ancora vicina, un mondo perduto tra il fiume e la pianura, tra la  pesca e la magia contadina.

* Roberta Recchia, romana, è laureata in Lingue e Letterature Europee e Americane. Per molti anni ha lavorato in azienda e poi ha iniziato a insegnare nelle scuole, dedicandosi sempre alla scrittura. Presenterà a Viadana venerdì 26 settembre (Giardini MuVi, ore 21) il suo romanzo d’esordio Tutta la vita che resta (Rizzoli, 2024). La storia di Marisa e Stelvio Ansaldo,  che nella Roma degli anni Cinquanta si innamorano nella bottega del sor Ettore, il padre di lei. La loro è una di quelle famiglie dei film d’amore in bianco e nero.

* Ilaria Tuti, nasce a Gemona del Friuli nel 1976, è laureata in Economia e Commercio. Dopo aver lavorato come illustratrice, ha pubblicato racconti gialli e fantasy in riviste e antologie ottenendo Premi. Presenterà a Viadana venerdì 10ottobre (Giardini Muvi, ore 21) il suo romanzo Risplendo non brucio (Longanesi 2024) ambientato attorno al castello di Kransberg, a pochi metri di distanza dal Führer asserragliato in un bunker dopo l’attentato del luglio 1944.

* Paolo Ruffilli, nasce a Rieti nel 1949, laureato in Lettere all’Università di Bologna, ha pubblicato numerosi libri di poesia, curando anche edizioni delle opere di Leopardi, Foscolo, Ippolito Nievo. Vincitore di numerosi Premi letterari. l Presenterà a Viadana venerdì 24 ottobre (Giardini MuVi, ore 21) il suo romanzo Fuochi di Lisbona (Passigli editori, 2024), ambientato nella città portoghese dove il protagonista, Fernando Pessoa, giunto per un convegno, si trova a vivere un’intensa passione per Vita.

La premiazione finale si terrà a Viadana, dopo la votazione delle due giurie popolari, sabato 8 novembre all’Auditorium ITS alle ore 21. Gli incontri con gli autori e la serata della premiazione sono a ingresso gratuito.

Pubblicato su La nuova Cronaca di Mantova il  
4/7/2025
Werther Gorni