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30/11/2025

Unione e passione le forze della CLECA

San Martino dell'Argine. Costante sviluppo della storica azienda alimentare attiva dal 1939

     

Lavoro come missione. Lavoro come creazione di qualche cosa che resta. Sacrificio ma anche passione. Percorso che si fa insieme. Giorno dopo giorno. “La nostra azienda è un esempio di come il valore della famiglia, l’unione e la condivisione riescano a far crescere, sviluppare economia e benessere”. Parole di Carlo Zanetti, amministratore delegato di Cleca. Azienda di San Martino dell’Argine dal 1939 riferimento qualificato in campo alimentare. Paniere di prodotti classici - come il Budino e il dado per il brodo - e anche innovativi. Il paese sarà pure “un po’ tagliato fuori”, come afferma Zanetti, ma è qui che l’artigianalità e la professionalità hanno trovato terreno fertile su vasta scala. D’altronde, il sindaco Alessio Rinoldi si compiace nel rilevare come il nome del paese, caso abbastanza unico, sia diventato un marchio di qualità. Il Budino San Martino è da sempre simbolo di tradizione.

Cleca punto di attrazione e incostante ampliamento. Dimostrazione pratica in occasione dell’incontro, con l’adesione di autorità e invitati, nella “casa madre”. Moderno e ampio capannone-magazzino, uffici rinnovati, palestra e, in particolare, inaugurazione del Museo in cui viene descritta la vita di questa azienda leader.

Erano gli anni Trenta quando Clearco Cantoni cominciava a miscelare polveri lievitanti e ingredienti per pane e dolci in una piccola bottega. La famiglia Zanetti - da fine Ottocento impegnata sul fronte alimentare: possiede anche stabilimenti a Marmirolo e in altre località dove produce formaggi - prosegue il solco tracciato.

Il senso della partecipazione all’attività è tema dominante. Ribadito, alla luce della lunga e affermatissima esperienza nel mondo dello sport, dal professore Giuliano Bergamaschi (mantovano di San Martino Gusnago) pedagogista della Nazionale italiana di pallavolo (oro mondiale 2025). “Il concetto NOI definisce il senso del coinvolgimento collettivo che porta a risultati positivi. Curare l’attenzione nelle relazioni è quello che fa di una squadra o di un’azienda come la Cleca, un esempio qualificante”.

Barbara Compagnoni, quale presidente di Cleca, e Gisella Zanetti, quale export manager, hanno coordinato l’evento durante il quale c’è stata anche la consegna delle borse di studio ai figli dei dipendenti che hanno ottenuto ottime votazioni nei rispettivi impegni didattici.

Pubblicato su La nuova Cronaca di Mantova il  
November 21, 2025
Werther Gorni