
Seconda edizione della rassegna. Tra gli ospiti, l'ex sciatore Kristian Ghedina e molti altri campioni
La seconda edizione del “Festival del libro e della cultura sportiva” in programma dal 25 al 30 novembre porterà lo spirito olimpico e paralimpico a Mantova. Sarà, soprattutto, un gustoso antipasto delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali in programma in Italia tra febbraio e marzo del 2026. Milano-Cortina rientrerà in diversi degli incontri previsti nel ricco programma di incontri, presentazioni cinematografiche, mostre fotografiche e spettacoli teatrali, alla presenza di ospiti illustri del mondo dello sport e del giornalismo sportivo.
“La manifestazione, giunta alla seconda edizione, ha aderito al programma Italia dei Giochi con cui Milano-Cortina 2026 celebra, su tutto il territorio nazionale, la presenza delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi italiane” ha sottolineato Tiziana Pikler, delegato del Coni Mantova organizzatore dell’evento (con il supporto di Coni Lombardia ed il patrocinio di una lunga serie di enti territoriali visto che oltre al capoluogo sarà coinvolta in prima linea anche la Provincia di Mantova):“Questo appuntamento, nato per diffondere la cultura dello sport sul territorio mantovano e non solo, nasce nell’ambito dell’accordo di collaborazione tra la Provincia di Mantova e il Coni Lombardia siglato due anni fa. L’obiettivo è consolidarlo fino a diventare un punto di riferimento per tutti gli appassionati di sport”.
Il filone olimpico sarà argomentato da ospiti illustri come l’ex sciatore Kristian Ghedina (foto), nativo di Cortina d’Ampezzo, che a Mantova presenterà il suo libro, fresco di uscita, Non ho fretta, ma vado veloce (edizioni Minerva). Toccherà invece a Ninna Quario raccontare ai mantovani appassionati di sci il grave infortunio occorso alla figlia, la campionessa del mondo in carica Federica Brignone. Ma non solo, visto che la Quario è stata stella della celebre “valanga rosa” che tra gli anni Settanta ed Ottanta spopolava sulle piste del circo bianco internazionale.
A proposito di valanga rosa, tra gli ospiti del Festival figura anche Claudia Giordani, romana classe 1955, oggi vicepresidente del Coni nazionale, salita agli onori della cronaca sportiva per essere stata la prima donna a portare l’Italia ai vertici dello sci, storica capitana della già citata “valanga rosa”. Erano gli stessi anni della “valanga azzurra”, quella di Gustavo Thoeni e Pierino Gros. La Giordani nel 1976 vinse la medaglia d’argento alle Olimpiadi invernali di Innsbruck, alla sua prima partecipazione olimpica.
Tutti i nomi dei partecipanti al Festival con relative sedi, orari e modalità di ingresso (libero) vengono resi noti dall’organizzazione sulla pagina Facebook dedicata all’evento (“Festival del libro e della cultura sportiva”).