Sì, c’è ancora molto da raccontare

3 Ott 2023 | Palcoscenico, Tutti gli articoli | 0 commenti

Accademia teatrale Campogalliani più che mai in scena

“Dopo 77 anni la “Campogalliani” ha ancora qualcosa da raccontare!”. Con queste parole Francesca Campogalliani, Presidente dell’Accademia Teatrale “Francesco Campogalliani”, apre la presentazione della stagione 2023-2024 dell’Accademia: è quel “qualcosa da raccontare” che raccoglie l’eredità di tanti anni di cultura teatrale, portati avanti grazie all’impegno, alla passione, alla disponibilità di quel gruppo numeroso – una settantina di persone – che agisce all’interno dell’Accademia: attori, tecnici di palcoscenico, collaboratori a vario titolo. A tutti va la gratitudine della Presidente, che sottolinea poi come accanto alla Stagione di prosa, la “Campogalliani” proponga anche quelli che sono chiamati “Eventi speciali” e che sono testimonianze dell’attenzione prestata all’attualità e in particolare ai problemi o alle ricorrenze più significative dei nostri giorni.
Maria Grazia Bettini, Direttrice Artistica dell’Accademia, ha illustrato il calendario degli spettacoli, che saranno in scena dal 14 ottobre 2023 al 17 marzo 2024: sarà una Stagione di divertimento, di classici, di testi moderni.
Si inizia in leggerezza, in un clima da teatro di vaudeville, con due testi di Feydeau e di Labiche, abbinati sotto il titolo di “Suocere e delitti”, poi ci saranno un paio di riprese di titoli messi in scena pochi mesi fa. Seguirà il primo grande “classico”, che da molto tempo non veniva rappresentato dalla “Campogalliani”: “Il berretto a sonagli” di Pirandello. Autorizzazioni burocratiche permettendo, si spera di poter presentare “Cosmetica del nemico”, una specie di giallo psicologico che era stato posto in calendario l’anno scorso, ma che fu bloccato da difficoltà insorte con la SIAE. Chiusura di Stagione col botto: “Pene d’amor perdute” di William Shakespeare, mai rappresentata prima in “Campogalliani”.
Per quanto riguarda gli “Eventi speciali” la Bettini, confermando le ricorrenze alle quali tali eventi fanno riferimento, ha precisato che sia per la Giornata contro la violenza sulle donne, sia per la Giornata internazionale della donna si è optato quest’anno per due veri e propri spettacoli teatrali, i cui testi, ricavati da fonti teatrali del passato, sono stati assemblati da Chiara Prezzavento.
Questo il calendario della Stagione 2023-2024:

  • dal 14 ottobre al 22 novembre 2023: SUOCERE E DELITTI (Feydeau/Labiche. Regia di M. Grazia Bettini
  • 1, 2, 3 dicembre: MATRIMONIO: ISTRUZIONI PER L’USO (Regia di Bettini-Prezzavento-Zolin)
  • dal 7 al 31 dicembre: TRE SULL’ALTALENA di Luigi Lunari. Regia di Aldo Signoretti:
  • dal 13 gennaio al 3 febbraio 2024: IL BERRETTO A SONAGLI di Luigi Pirandello. Regia di Mario Zolin
  • dal 10 febbraio al 10 marzo: COSMETICA DEL NEMICO di Amélie Nothomb. Regia di Mario Zolin
  • dal 23 marzo al 21 aprile 2024: PENE D’AMOR PERDUTE di William Shakespeare. Regia di Chiara Prezzavento

Ostiglia, ricco cartellone

Tre commedie brillanti con attori e Compagnie di caratura nazionale, una serata di Teatro Canzone con un grande interprete e il tradizionale appuntamento con l’Operetta il 16 gennaio caratterizzano il sedicesimo cartellone della Stagione Teatrale 2024 di Ostiglia, in partenza al Teatro Monicelli l’11 gennaio con “Pigiama per sei”,
con un cast di attori di tutto rispetto: Laura Curino, Antonio Cornacchione, Max Pisu, Rita Pelusio.

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