“La mission è sempre la stessa! Essere una famiglia! Sponsor e partner sono la nostra anima”
STEFANO FILIPPI RACCONTA I PROGETTI MARKETING PER JBSTINGS
Nel quadro societario della JBStings non può non essere non citato il Direttore Marketing Stefano Filippi che dal 2016 nel territorio virgiliano ha sviluppato la Stings Culture nella gestione dei rapporti con e tra sponsor e partner.
L’esperienza e le competenze non mancano di certo ad una figura di così tanta esperienza nel ruolo più delicato in assoluto per qualunque realtà sportiva.
Dallo scorso anno tutto è cambiato, ma la tua posizione nella nuova società invece è di continuità. I progetti marketing saranno comunque di continuità o di cambiamento?
“In parte saranno di continuità, perché andremo a riproporre quelle attività che erano piaciute molto e che avevano permesso reciproche conoscenze tra gli imprenditori, con relativi sviluppi di business; dall’altra ci saranno dei cambiamenti per non dire delle novità assolute, dato che finalmente possiamo contare su un settore giovanile di livello. Oltretutto riprenderemo l’attività di base a livello provinciale con il “Mini basket New Generation” aggiunge Stefano “Per le aziende sponsor ci sarà l’opportunità di verificare la bontà del progetto Consorzio che racconteremo il prima possibile con un incontro dedicato, sul modello di Treviso e Trento e che sicuramente proporremo nell’arco dell’anno sportivo”.
Gli sponsor/partner nelle ultime settimane vengono annunciati in maniera continuativa come riesci ancora a coinvolgerli sebbene si riparta dalla C?
“Sono sulla piazza mantovana da parecchi anni ormai, conosco molti imprenditori quindi il lavoro è sicuramente più semplice, figlio anche del fatto che in precedenza ci si è sempre comportati in maniera corretta. Quest’anno siamo partiti con un handicap sicuramente poiché molti imprenditori non hanno capito la cessione del diritto sportivo, ma ancora meno perché – di fronte a problemi economici e di budget – non si sia scelto di fare un passo indietro, ma comunque di proseguire. Quindi non è stato facile ricontattarli e spiegare il nuovo progetto. Sono certo che la fiducia che col lavoro e la nostra passione che mettiamo ogni giorno riusciremo a coinvolgere ancora tante aziende”.
Le prime partite stanno promettendo una stagione importante da un punto di vista sportivo come la vedi?
“Già dei nostri primi incontri il Presidente Palmieri è stato molto chiaro sull’obiettivo da raggiungere:
1) riconquistare la fiducia di Mantova
2) fare una squadra di livello con giocatori importanti dare alla società una struttura da Serie A
3) puntare sul coinvolgimento dei giovani
Finora tutte le promesse sono state mantenute, sappiamo che siamo sono all’inizio di un lungo percorso, ma la partenza è buona.
Vedere il platea domenica scorsa così piena, ma soprattutto così carico di passione e di sorrisi ci fa pensare di essere sulla buona strada”.
Il rapporto tuo con Mantova ed i tifosi sta diventando sempre più speciale. Cosa ti ha portato a ritornare visto che avevi offerte importanti in società sportive che stanno disputando campionati di serie superiori?
“In effetti mai come quest’anno ho ricevuto proposte da molte società e non solo da Verona e Mantova; alla fine sono rimasto, sia perchè convinto dalla voglia di fare della nuova società, sia dal permanere di “vecchie” figure ed amiche (Casalvieri, Bennati, Tosini), sia perchè io non sono mai retrocesso, né come giocatore, né come dirigente.
Mi sono ritrovato in serie C all’improvviso, ho un debito di riconoscenza verso la città e farò di tutto per riportarla almeno nella categoria dov’era quando l’ho conosciuta.
Andrew Boscaini