A Mantova perché è il posto giusto

3 Nov 2023 | Cultura & Società, Sport, Tutti gli articoli | 0 commenti

“Vi racconto dal grave infortunio alla voglia di ripartire con una squadra ed una città che che amo”

FRANCESCO GUERRA CI RACCONTA LA VOGLIA DI RILANCIARSI

Francesco Guerra, 23 anni, già veterano con esperienza da vendere ci racconta il ritorno a Mantova come grande occasione per rilanciare la propria carriera nella città che ama e che lo rende sicuro per l’amore che trova nella società gestita dal “mentore” Gabriele Casalvieri e da tutta la tifoseria.

UNA SCELTA DI CUORE
“Questa estate dopo aver assistito la cessione del titolo di Serie A2 ho pensato che Mantova stava perdendo un pezzo di sport che contraddistinto un decennio unico e soprattutto che tutti gli amici e tifosi che nella stagione 2017-2018 mi avevano accolto come uno di loro non meritavano tutto ciò” spiega il giovane play “Quando però a fine luglio ho ricevuto la chiamata da Gabriele Casalvieri che mi ha raccontato il nuovo progetto la risposta è stata semplicissima. Qui ci sono perché non esiste una casa migliore per ripartire e rifarlo assieme sarà sicuramente ancora più bello e significativo quando otterremo tutti i risultati che ci aspettiamo”.

IL POSTO GIUSTO
“Reputo questa nuova avventura il posto giusto perché dal grave infortunio non sono ancora tornato ad essere quello che ero. L’intervento per ripristinare la mancata calcificazione dell’osso ed il secondo stop per la frattura da stress non mi hanno permesso ancora oggi di tornare ai livelli pre-infortunio” ci racconta Francesco “Mi sono accorto che purtroppo infortuni di questa entità ti cambiano e soprattutto ti danno un senso di insicurezza dentro di te che devasta nel tempo più che il danno fisico in se. Purtroppo, e soprattutto quando ci sono ricadute post infortunio nella mente ogni acciacco fisico diventano delle montagne insormontabili da scalare. Qui con JBStings sono certo che potrò ritrovarmi prima mentalmente e quindi anche fisicamente. Se devo dire a che livello sono ora non mi avvicino al 70% delle mie reali potenzialità. Ripartire da questa serie in una città, ambiente e clima come posso avere solo a Mantova mi permetterà di poter essere più forte di prima”.

BASKET NEL SANGUE
“Da sempre questo sport per me è stato nel sangue. Mia madre è una ex giocatrice di Serie A, mio padre anche lui professionista, mio fratello maggiore è un cestista che milita in Serie B ed io che fin da piccolo ho sempre voluto emulare il loro sport. A 12 anni quando mi sono trasferito con mio fratello nella Foresteria del Latina e in quel momento li ho realizzato che potevo farcela a diventare un professionista come tutta la mia famiglia” spiega Guerra “La mia è sempre stata una scelta consapevole nella quale fin da giovane ho dedicato tutto me stesso a questo sport evitando qualunque distrazione. Questo sacrificio – che sottolineo – consapevole mi ha portato a diventare quello che tanto desideravo. Ho due idoli con i quali sono cresciuto da appena nato e che tutt’ora riguardo i filmati Allen Iverson e Gianmarco Pozzecco perché sebbene fossero in tutte le partite i più piccoli in campo erano sempre i migliori. Non solo le giocate, ma l’intensità e la passione che hanno sempre cercato di trasmettere al pubblico con la loro energia sono la fonte di ispirazione che voglio essere per il pubblico mantovano”.

LA SQUADRA
“Questa squadra mi piace un sacco. Pensare che sono il quarto o il quinto più anziano a roster mi fa capire quanto il ruolo che devo avere va oltre al campo. I ragazzi con i quali stiamo facendo questo percorso vedono in me – dopo il capitano, Davide e Marco – il collante e punto di riferimento tra l’esperienza e le loro esigenze di crescere. Partire dalla panchina non è peso, anzi è l’opportunità per prendermi le responsabilità al momento che conta. Con coach Pablo abbiamo condiviso assieme questa scelta perché per me sarà un’opportunità di crescita e di responsabilità. Non conta che inizia le partite, ma chi le finisce” conclude Francesco Guerra “La mentalità difensiva di questa squadra sarà quella che ci permetterà di ottenere i risultati. L’attacco vende biglietti, la difesa ti permettere di vincere le partite!”.

PROSSIMO APPUNTAMENTO
Domenica 05 Novembre alle ore 18:00 alla Tea Arena tutti a tifare JBStings nella delicata contro Gilbertina Soresina.
Gilbertina che ora si trova nei bassifondi della classifica del girone, ma che non bisogna assolutamente sottovalutare dal momento che è più che mai una delle squadre più attrezzate ed organizzate del girone. FORZA JBSTINGS!
Andrew Boscaini

Ostiglia, ricco cartellone

Tre commedie brillanti con attori e Compagnie di caratura nazionale, una serata di Teatro Canzone con un grande interprete e il tradizionale appuntamento con l’Operetta il 16 gennaio caratterizzano il sedicesimo cartellone della Stagione Teatrale 2024 di Ostiglia, in partenza al Teatro Monicelli l’11 gennaio con “Pigiama per sei”,
con un cast di attori di tutto rispetto: Laura Curino, Antonio Cornacchione, Max Pisu, Rita Pelusio.

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