Lo strano concetto di sicurezza dei cittadini a Castellucchio

21 Lug 2023 | Attualità, Castellucchio Domani, Cronaca, Speciali, Tutti gli articoli | 0 commenti

Carissimi cittadini di Sarginesco, Ospitaletto, Gabbiana e Castellucchio, l’anno trascorso dalle elezioni è stato impegnativo e ricco di esperienza

Nel nostro Comune ci sono molte situazioni problematiche e ci si appresta ad affrontare eventi e trasformazioni epocali (Raddoppio Ferroviario, Viabilità…) che, anche se al momento ci vengono presentate come foriere di problemi e disservizi, in realtà sono opportunità che dovrebbero essere colte senza esitazione per pilotare la nostra Comunità verso un futuro migliore. Non più tardi del 1° luglio u.s., durante il Consiglio Comunale, il Sindaco, Ing. Romano Monicelli, ha affermato di essere stato contrario alla realizzazione del Raddoppio Ferroviario sin dall’inizio, cioè dal 2019. I lavori per la sua realizzazione causeranno molti problemi a servizi e viabilità pubblica: questa la sua motivazione. A Castellucchio, purtroppo, le cose funzionano così da moltissimo tempo. Mancano la visione del futuro, la fiducia, l’ottimismo e, di conseguenza, la volontà di fare. Il Sindaco non ha mai voluto l’acquedotto. Qualcuno per fortuna l’ha iniziato, ed ora, dopo più di 10 anni non è ancora finito nel capoluogo. Non parliamo delle Frazioni. Con questa Amministrazione non si farà mai. Il Sindaco non ha mai voluto trovare una soluzione per il traffico pesante che attraversa il centro. Nulla, infatti, è stato fatto e con quest’Amministrazione nulla si farà.

Il Sindaco non vede di buon occhio la sistemazione dei parcheggi selvaggi, dei marciapiedi, della viabilità interna. Non è stato fatto nulla, infatti, e nulla si farà con questa Amministrazione. Il Sindaco dice che a Castellucchio non serve un’area feste perché ormai non si fanno più feste; anzi, sono le Associazioni stesse che non la vogliono. Dal 2019 si sa che il raddoppio ferroviario, grande opportunità se ben gestita, creerà problemi a servizi e viabilità. Sono trascorsi 4 anni in cui la nostra Comunità avrebbe potuto condividere idee ed elaborare progetti con la collaborazione di tutti per ridurre l’impatto negativo dell’opera trasformandola in vantaggiosa. L’unica cosa che Il nostro Sindaco ha proposto è la realizzazione del prolungamento di una via interna, via Gandolfo, che non ha nulla a che vedere con il raddoppio ferroviario e che accentuerà i problemi di viabilità interna.
Grazie ai lavori lungo la ferrovia, si sarebbe potuto realizzare un collegamento in tempi rapidi e costi accettabili per il passaggio del traffico pesante. Il Sindaco non ha voluto ascoltare. Preferisce scaricare tutte le responsabilità dei futuri disagi su RFI. La tecnica del “ve l’avevo detto” costa meno fatica e porta più voti che cercar di trasformare i problemi in opportunità.

Da troppo tempo nel nostro Comune non siamo più abituati al dialogo politico. Non esiste dialettica e confronto. Non esiste informazione e ascolto.
Siamo sempre più determinati a riportare nella nostra comunità la voglia di partecipare, la consapevolezza che il Comune di Castellucchio non è morto. Al contrario ha enormi potenzialità di sviluppo socioeconomico e, una volta tolto il tappo dell’”Usato Sicuro”, che ha convinto molti elettori a votare per la stessa amministrazione negli ultimi 30 anni, esploderà con una vitalità ed una creatività impensabili. La chiusura di un sottotetto illegalmente utilizzato come biblioteca a scapito della sicurezza dei cittadini soprattutto minorenni; l’aver obbligato il sindaco ad applicare la Costituzione e permettere il dibattito politico in consiglio; il maggiore coinvolgimento della comunità con l’informazione attraverso presentazioni, quotidiani, social, bacheca… sono risultati enormi che abbiamo ottenuto assieme a voi nell’anno appena trascorso. Ci impegniamo a rinnovare il nostro impegno con maggior energia: più incontri, più dialogo, più informazione.

Giovanni Bevilacqua
Comitato Castellucchio Visione d’Insieme

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